Andrea Maria D’Introno
Andrea Maria D’Introno è un dottorando in diritto e impresa presso la Luiss. Si è laureato presso l’Università degli studi di Foggia in giurisprudenza con lode e plauso accademico nel 2019 ed è ivi cultore della materia e collaboratore di cattedra. Ha inoltre conseguito il diploma supplement in qualità di membro del Percorso di Eccellenza di Ateneo, riuscendo ad anticipare di un anno la seduta di laurea. Andrea è specializzato in diritto europeo. Ha conseguito un master di secondo livello in diritto privato europeo presso l’Università degli studi di Roma la Sapienza ed un diploma di perfezionamento in diritto pubblico europeo presso l’Università Federico II di Napoli. È stato borsista del seminario di studi e di ricerche parlamentari “Silvano Tosi” presso l’Università degli studi di Firenze e frequenta attualmente la scuola politica “Vivere nella Comunità”, nonché la scuola di politica economica e sociale “Carlo Azeglio Ciampi” dell’Accademia internazionale per lo sviluppo economico e sociale. Andrea è altresì abilitato all’esercizio della professione forense dal 2021 ed è addetto all’Ufficio per il processo presso il Consiglio di Stato, dove si occupa di autorità indipendenti, sanzioni antitrust e governo del territorio.
Short CV
Andrea si è laureato con un anno di anticipo presso l’Università degli studi di Foggia discutendo una tesi sull’Unione bancaria europea. Da studente ha vinto una selezione pubblica indetta dalla medesima università ed è stato Tutor disciplinare di diritto privato. Ha completato il Percorso di eccellenza di Ateneo conseguendo un diploma supplement. Dopo la laurea ha svolto una breve esperienza lavorativa presso uno studio legale internazionale di Bruxelles e si è specializzato in diritto europeo, pubblico e privato, conseguendo un master di secondo livello ed un diploma di perfezionamento. Andrea è stato borsista del gruppo di ricerca organizzato dal seminario di studi e di ricerche parlamentari “Silvano Tosi” finalizzato all’analisi dell’impatto ordinamentale della riforma costituzionale di riduzione del numero dei parlamentari. A Roma ha svolto la pratica forense, a seguito di selezione pubblica, presso l’Avvocatura Generale dello Stato ed ha conseguito nel 2021 l’abilitazione forense. Andrea ha altresì svolto importanti esperienze di stage che gli hanno permesso di approfondire la conoscenza del diritto pubblico, con particolare riguardo all’attività delle autorità indipendenti, presso l’Autorità garante per la protezione dei dati personali, la Presidenza del Consiglio dei ministri e l’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Inoltre, è stato selezionato nel 2020 tra i dottorandi italiani per lo svolgimento di un periodo di stage presso la Corte costituzionale. Attualmente è funzionario addetto all’Ufficio per il processo del Consiglio di Stato, Sezione VI.
Aree di interesse
Le aree di ricerca di Andrea riguardano principalmente il diritto amministrativo, il diritto amministrativo europeo, il diritto pubblico dell’economia, il diritto sanitario e farmaceutico nonché il diritto della concorrenza, con particolare predilezione per i profili della sanità digitale e della regolazione economica. Tra gli ulteriori interessi accademici figurano il diritto privato, il diritto bancario ed il diritto costituzionale.
Pubblicazioni
- M. D’INTRONO, L’artificiosa autonomia dell’affidamento privato e le sue implicazioni sulla giurisdizione. Nota a Cass. Civ., Sez. Un., sentenza del 15 gennaio 2021, n. 615, in Giustamm.it, n. 3/2021;
- M. D’INTRONO, La neutralizzazione europea della Costituzione economica ai tempi dell’emergenza, in Gazzetta amministrativa, n. 2/2020;
- M. D’INTRONO, Le nuove frontiere del diritto all’oblio, in Giustiziacivile.com, n. 12/2020;
- M. D’INTRONO, Per un’interpretazione costituzionalmente orientata della nullità selettiva, in Giustiziacivile.com, n. 8/2020;
- M. D’INTRONO, Debole quanto basta. Le riforme francesi mettono all’angolo il Parlamento, in La dimensione dei parlamenti: logiche politiche e questioni costituzionali, P. Caretti-M. Morisi (a cura di), in Osservatorio sulle fonti, 243-255;
- M. D’INTRONO, La Legge n. 219 del 2019 e le nuove frontiere del principio di autodeterminazione, in Iusinitinere – Rivista semestrale di diritto (ISSN 2611-3902), n. 2/2020;
- M. D’INTRONO, Ultrattività del mandato difensivo conferito da soggetto formalmente estinto. Il caso della (già) Equitalia s.p.a., in Il Processo Civile, Giuffrè;
- M. D’INTRONO, Responsabilità civile dei magistrati e interpretazione della clausola di salvaguardia, in Il Processo Civile, Giuffrè;
- M. D’INTRONO, L’esimente politica nella giurisdizione contabile relativa alla gestione dei contributi regionali erogati ai gruppi consiliari, in Giustamm.it, n. 10/2019;
- M. D’INTRONO, La difficile convivenza tra BRRD e MIFID II: un pericoloso deficit di tutela per i risparmiatori, in Giustiziacivile.com, n. 9/2019.
Supervisor
Prof. Aristide Police
Titolo di tesi provvisorio
Regolazione e concorrenza nel mercato europeo dei prodotti farmaceutici
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